Liceo delle Arti e delle Scienze Applicate

Liceo sperimentale ispirato ai principi della Pedagogia Steineriana
Un percorso quinquennale in cui le Materie Umanistiche e Scientifiche, fecondate dalle Arti, dalla Musica e dalla Natura, siano applicate alla vita stessa, per sviluppare vivo interesse per il mondo che ci circonda; per scoprire la tecnica come “quinto regno creato dall’uomo” e riconoscerla come “pensiero dell’uomo divenuto mondo.
In partenza a Colle val d’Elsa (SI) con una IX classe (1°superiore) per il prossimo a.s. 2023/2024
Obiettivi educativi
Educare all’autonomia
Educare alla creatività
Educare all’amore per il sapere
Educare alla ricerca, dentro di sé, dei propri ideali
Educare alla responsabilità verso se stessi, verso gli altri e verso il mondo
Obiettivi pedagogici
Mettere il ragazzo al centro del processo di apprendimento, coinvolgendolo interiormente
e stimolandolo a portare il proprio contributo nel lavoro di gruppo
Rendere il ragazzo protagonista della vita scolastica e di tutti i suoi momenti, da quelli conoscitivi a quelli ricreativi
Fare della scuola un luogo di vita importante e familiare
Creare occasioni di scambi interculturali, multidisciplinari e socializzanti, per abituare il ragazzo ad aprirsi al mondo esterno
Accompagnare il ragazzo nella scoperta e nella valorizzazione dei propri talenti
Accompagnarlo nella ricerca della libertà di giudizio e di espressione
Obiettivi di conoscenze, abilità e competenze
Gli obiettivi di conoscenze, abilità e competenze per le materie curricolari sono quelli previsti dal piano di studi del Liceo Scientifico a indirizzo Scienze Applicate.
A questi vengono aggiunti obiettivi di conoscenze, abilità e competenze per le materie specifiche previste nel percorso di formazione superiore a indirizzo steineriano, quali: arti figurative, modellaggio e scultura, tessitura, falegnameria, lavori manuali e artigianato, euritmia, musica, teatro e recitazione.
Questi obiettivi vengono raggiunti nell’ambito dell’orario scolastico e si coniugano e integrano ai fini della crescita armonica ed equilibrata del ragazzo.
Metodologia per il raggiungimento dei suddetti obiettivi
L’insegnamento a epoche
Le materie curricolari previste dal piano di studi ministeriale verranno trattate nelle prime due ore della mattina, concentrandole in una/due settimane che possono ripetersi più volte nell’anno.
Questo permette di entrare in profondità nell’argomento consentendo ai ragazzi di viverne l’atmosfera senza interferenze.
Le conoscenze così maturate hanno il tempo di sedimentarsi; ritrovando nuovamente l’epoca di una stessa disciplina, i ragazzi arrivano a ricordare ciò che era “sommerso”, acquisendo nuove capacità e competenze.
Le materie scientifiche si adatteranno ai momenti evolutivi dei ragazzi presentando i fenomeni naturali come specchio dei loro moti interiori, delle forze che li caratterizzano e che ancora faticano a controllare.
L’approccio didattico partirà dall’esperimento, dall’osservazione della realtà concreta, per giungere solo in seguito a concettualizzare la legge teorica.
Le materie umanistiche saranno strumento per comprendere i grandi eventi della storia, i luoghi e gli impulsi che li hanno determinati.
Attraverso la letteratura antica e moderna si tenderà a cogliere l’universalità del pensiero, dei sentimenti e dell’agire dell’uomo e a trovarvi riflesse le proprie emozioni.
Attraverso lo studio della lingua si tenderà a trovare forza e sostegno per camminare saldi nel mondo.
Le materie artistiche e manuali, svolte sia in orario pomeridiano, accompagneranno tutto il percorso scolastico in quanto fondamentali alla formazione di un’equilibrata individualità e capacità di giudizio.
Il lavoro artistico (disegno, pittura, modellaggio e scultura) a contatto con i più diversi materiali aiuterà il ragazzo a trovare se stesso come riflesso in uno specchio.
Recitazione, euritmia, musica e coro saranno un valido aiuto per lo sviluppo di capacità sociali e di relazione.
Il lavoro manuale e artigianale (impagliatura e cesteria, rilegatura, tessitura al telaio, falegnameria, orticoltura e apicoltura) darà la possibilità di sviluppare abilità trasversali, quali apprendere facendo e lavorare insieme ad altri, e di sviluppare competenze sociali.
Le esperienze extrascolastiche
Scambi interculturali con altre scuole Waldorf, stage multidisciplinari, partecipazione a progetti in ambito ambientale, culturale e sociale daranno importante arricchimento al percorso di studi offrendo preziosa occasione di apertura verso il mondo esterno.
La presenza del Tutor
Uno o due insegnanti tra i docenti di ogni classe hanno il ruolo di Tutor, importante punto di riferimento per gli studenti, per i genitori e per tutto il collegio di classe, di cui ne coordina l’attività. Ha cura del benessere e dell’impegno di ciascun ragazzo e della vita sociale all’interno della classe.
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